AIDYN ZEINALOV
Il progetto suggella un importante duplice omaggio dello scultore russo alla città: dal marzo 2018 la sua Sirena del Golfo è collocata sul lungomare, nella passeggiata Morin, mentre è stato di recente scoperto il suo tributo a Richard Wagner, ubicato nei pressi di Piazza Sant’Agostino, quale simbolo del gemellaggio La Spezia-Bayreuth e ricordo del soggiorno che il grande compositore fece nell’estate del 1853, in una locanda spezzina, dove trovò ispirazione per la composizione del preludio orchestrale de L’oro del Reno.
“La poetica del Maestro Zeinalov è entrata ormai nella quotidianità della Città – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – dopo aver donato la Sirenetta del Golfo, dopo la statua dedicata a Wagner in onore del Ventennale con il Gemellaggio con Bayreuth, le porte del CAMeC si sono aperte per la sua mostra My way to Italy. Un’esposizione importante che rivela la complessità e la poliedricità dello spirito creatore dell’artista.”
Nelle tre sale del piano zero del Centro si articola una mostra antologica che raccoglie altrettanti ambiti di ricerca del poliedrico autore: le opere classiche di tipo celebrativo-monumentale che l’artista ha collocato negli ultimi anni tra la Toscana e La Spezia, segno del suo interesse per la musica, operistica in particolare; un tema da sempre caro all’autore, il rapporto tra l’uomo e l’acqua, che in questa mostra si snoda intorno al piccolo studio della Sirena del Golfo; il recentissimo ciclo che affronta il tema della guerra e della sua mutata concezione, attraverso la citazione delle armi da fuoco convenzionali contaminate in chiave simbolica da oggetti riconducibili al mondo del gioco.
Dunque una mostra diffusa che abita gli spazi del CAMeC e punteggia due luoghi simbolo della città; un percorso che conduce il visitatore nel cuore del centro storico e sul mare, in un punto privilegiato di osservazione del Golfo dei Poeti.
La storica dell’arte Veronica Ferretti, curatrice del catalogo della mostra, individua nella ricerca di Aidyn Zeinalov «la rappresentazione della riscoperta e del dialogo tra due culture (l’Oriente e l’Occidente) e due epoche (il lontano passato e il presente) rievocate e interpretate, fin dalla più giovane età, con sensibilità moderna». Nel rispondere all’intervista che la studiosa gli ha rivolto, l’artista stesso così presenta le motivazioni fondanti il suo lavoro e il suo rilevante percorso professionale: «La mia passione per l’arte, come destino di tutta una vita, è iniziata quando ho studiato Leonardo e Michelangelo delle cui opere ho perfino realizzato copie che tuttora conservo. Debbo ammettere che mia madre ha sempre assecondato la mia vocazione fin da quando, ancora bambino, mi dedicavo a disegnare e manipolare piccole sculture di cose e figure di ogni genere e se i miei genitori mi chiedevano cosa volessi fare, io non esitavo a rispondere sempre che avrei voluto fare lo scultore. Ho poi frequentato per molti anni dapprima il Liceo Artistico dove ho conseguito il diploma di scultore. Dopo la maturità mi sono iscritto alla Facoltà di Disegno e Architettura e contemporaneamente ho superato gli esami di storico dell’arte. All’età di ventitré anni, grazie a uno stage sotto la guida dello scultore Vladimir Tsdal, sono entrato all’Accademia russa delle Arti di Mosca. Ho conseguito così tre lauree in scultura, architettura e storia dell’arte, discipline di studio per la quali ho anche scritto e pubblicato alcuni manuali per l’insegnamento all’Accademia russa delle Arti dove organizzo ancora corsi di studio per aspiranti scultori».
Aidyn Zeinalov nasce il 3 agosto 1978 a Mosca.
Formazione:
1991-1996 Liceo accademico d’arte Surikov a Mosca. Corso di scultura
1996-2002 Istituto statale accademico d’arte Surikov a Mosca.Corso di scultura
2002-2005 Istituto di architettura a Mosca. Facoltà di Design nell’ambito architettonico. Professione designer
2002-2005 apprendista presso I’Accademia delle Arti russa nei laboratori creativi sotto la guida dello scultore Vladimir Tsigal
Riconoscimenti
2001 Medaglia d’oro dell’Accademia delle arti russa per il miglior ritratto scultoreo del 2001
2001 Collocazione di due opere scultoree nella mostra permanente del Museo di Arte Moderna di Mosca
2011 Dottorato di ricerca in Scienza delle arti presso I’Istituto di Ricerca di teoria e storia delle arti dell’Accademia Russa delle Arti
2011 Fondatore e direttore della Fondazione INTER-ESSE per il supporto delle attività scientifiche e formative dell’Istituto delle Ricerche interdisciplinari
2012 Attribuzione del titolo di membro corrispondente dell’Accademia delle Arti russa
2012 Professore associato presso l’Università statale di arti e industria di Mosca. Cattedra di disegno accademico
2013 Vincitore del concorso per la fornitura di sussidi dal bilancio della citta di Mosca
2017 Professore ordinario presso I’Accademia delle Arti russa
2018 Titolo di accademico presso I’Accademia fiorentina delle Arti
Partecipa a mostre russe e internazionali, sia personali the collettive.
E’ relatore in conferenze di settore russe e internazionali.
E’ membro dell’Unione creativa dei pittori ‘Eduard Drobitsky’, dell’Unione dei pittori di Mosca, dell’Unione russa dei pittori e dell’Unione dei designer di Mosca.
Opere monumentali e collezioni museali
2015 Messa in opera del monumento a Giuseppe Verdi – Montecatini Terme
2015 II modello in miniatura del monumento a Giuseppe Verdi è stato incluso nella collezione della GalIeria StataleTretyakov
2016 Messa in opera del monumento a Giacomo Puccini – Montecatini Terme
2016 Collocazione della composizione monumentale L’immagine della Toscana – Forte dei Marmi 2016 La scultura Ragazza con la pagaia entra a far parte delle collezioni permanenti del MO.C.A. Montecatini Terme Contemporary Art – Montecatini Terme
2016 Collocazione di una targa onorifica dedicata a Aidyn Zeinalov accanto alla sua scultura di Giuseppe Verdi — Montecatini Terme
2017 Messa in opera della Sirena del Golfo – La Spezia
2017 Mostra personale presso l’Accademia di Belle Arti — Firenze
2017 Messa in opera della serie di sculture Atleti nel palco presidenziale del complesso sportivo Luiniki — Mosca
2017 La serie di sculture Swim and Dream entra a far parte delle collezioni permanenti della RuArts Gallery— Mosca
2018 Collocazione della composizione scultorea Festina Lente presso il Consiglio regionale della Toscana -Firenze
2018 Collocazione di immagini scultoree di dieci compositori russi e tre rilievi — Orchestra, Teatro, Violoncello — nell’area presidenziale della sala concertistica di musica filarmonica Zarjad’e — Mosca
2018 Collocazione della composizione scultorea Rasskazovka — Mosca
2019 Messa in opera del monumento a Richard Wagner— La Spezia/Bayreuth
Exhibition promoted by: Comune della Spezia
Mayor, Pierluigi Peracchini
Councilor for tourism, twinning, international cooperation and promotion of the city, Paolo Asti
and produced by :
CAMeC Centre of Modern and Contemporary Art
Director of Museums and Cultural Services , Marzia Ratti
with the contribution of
Coop Liguria
ENEL
INFORMATION AND CONTACTS
Title: AIDYN ZEINALOV. My Way to Italy. A story in La Spezia
Technical-organizing committee: Eleonora Acerbi, Cinzia Compalati, Cristiana Maucci, Marzia Ratti, Carlo Visintini
Catalogue and texts curated by: Veronica Ferretti
Photos: Enrico Amici, Paolo Nucci, Federigo Salvadori, Carlo Visintini, Umberto Visintini
Graphic project: Sarah Fontana
Translation: Susan Charlton
Interpreter: Carlo Visintini
Catalogo e testi a cura di: Veronica Ferretti
Fotografie in mostra e in catalogo: Enrico Amici, Paolo Nucci, Federigo Salvadori, Carlo Visintini, Umberto Visintini
Progetto grafico: Sarah Fontana
Traduzioni: Susan Charlton
Interprete: Carlo Visintini
Comitato tecnico-organizzatore:
Eleonora Acerbi, Cinzia Compalati, Cristiana Maucci, Marzia Ratti, Carlo Visintini
Testo critico di: Cesare Biasini Selvaggi
Ufficio prestiti: Cristiana Maucci
Progetto grafico: Sarah Fontana
Documentazione fotografica: Enrico Amici
COMMUNICATIONS
Press Office Municipality of La Spezia: Luca Della Torre | Tel. +39 0187 727324 | ufficiostampa@comune.sp.it